F.A.Q.

 

Consulta le risposte alle domande più frequenti sulle nostre attività.

 

PERCHÉ ASSUMERE IN REGOLA UN ASSISTENTE FAMILIARE

Che sanzioni sono previste per il lavoro in nero di un Assistente Familiare (badante, colf e baby-sitter)?

Qualora una famiglia decida di non assumere in regola un Assistente Familiare, si applicano le sanzioni previste per il lavoro in nero dal D.Lgs. 151/2015 (c.d. “Decreto Semplificazioni” – https://www.gazzettaufficiale.it/eli/id/2015/09/23/15G00164/sg), che prevede sanzioni “salate” che variano a seconda del numero di giorni di impiego in nero:

  • meno di 30 giorni di impiego in nero comportano una sanzione che va da un minimo di 1.500 euro a un massimo di 9.000 euro;
  • da uno a due mesi invece, gli importi possono essere da 3.000 euro a 18.000 euro;
  • per un periodo superiore ai 60 giorni la multa va dai 6.000 euro ai 36.000 euro.

E nel caso di Assistenti Familiari extracomunitari, bisogna fare attenzione alla validità del permesso di soggiorno; infatti, se non dovesse essere in regola, ciò comporta un aumento della sanzione amministrativa pari al 20%.

È, quindi, importante assumere un Assistente Familiare con regolare “Contratto di lavoro domestico”, perché il lavoro in nero spesso sfocia in una causa nei confronti del datore di lavoro (c.d. “vertenza in materia di lavoro”) da parte dell’Assistente Familiare che ha lavorato senza essere in regola. Esiste insomma il rischio concreto che per risparmiare alla fine si paghi un conto con interessi molto salati.

Nel caso di assunzione in regola di una badante, sono previste agevolazioni fiscali per il datore di lavoro?

L’assunzione in regola di una badante dà diritto ad agevolazioni fiscali come la deduzione dal reddito, in sede di dichiarazione, dei contributi INPS versati (nel limite massimo di spesa deducibile pari a 1.549,37 euro). Se la persona da accudire poi non è autosufficiente, alla deduzione si affianca una detrazione per 19% (nel limite di spesa di 2.100 euro e se il reddito del contribuente non supera i 40.000 euro).

Come funziona il Bonus baby sitting - emergenza COVID-19?

Per l’anno 2020, a partire dal 5 marzo, in conseguenza dei provvedimenti di sospensione dei servizi educativi per l’infanzia e delle attività didattiche nelle scuole di ogni ordine, il D.L. 17 marzo 2020, n. 18 (c.d. decreto “Cura Italia”) ha previsto, agli articoli 23 e 25, uno specifico congedo parentale per la cura dei figli di età non superiore a 12 anni, fruibile per un periodo, continuativo o frazionato, della durata massima di 15 giorni. In alternativa alla fruizione del congedo parentale, è prevista la possibilità di scegliere la corresponsione di un bonus per l’acquisto di servizi di baby-sitting.

Il bonus per servizi di baby-sitting spetta nel limite massimo complessivo per il nucleo familiare di 600 euro, da utilizzare per prestazioni di assistenza e sorveglianza dei figli nel periodo di chiusura dei servizi educativi scolastici.

Nel c.d. decreto “Rilancio” di metà maggio 2020, il bonus baby sitting raddoppia da 600 euro a 1.200 euro per figli di età inferiore ai 12 anni, limite che si annulla in caso di figli disabili. Lo stesso bonus può essere usato anche per pagare centri estivi o simili.

Per maggiori info visita https://www.inps.it/nuovoportaleinps/default.aspx?itemdir=53550

PERCHÉ POSSIAMO AIUTARTI AD ASSUMERE IN REGOLA UN ASSISTENTE FAMILIARE

Che cos’è www.agenzialavorodomestico.it?

È un sito web che promuove nel settore dell’”Assistenza Familiare privata a domicilio non sanitaria” l’incontro tra domanda e offerta di lavoro di badanti, colf e baby-sitter con competenze professionali e caratteristiche personali specifiche (profili professionali referenziati).

Il bonus per servizi di baby-sitting spetta nel limite massimo complessivo per il nucleo familiare di 600 euro, da utilizzare per prestazioni di assistenza e sorveglianza dei figli nel periodo di chiusura dei servizi educativi scolastici.

Nel c.d. decreto “Rilancio” di metà maggio 2020, il bonus baby sitting raddoppia da 600 euro a 1.200 euro per figli di età inferiore ai 12 anni, limite che si annulla in caso di figli disabili. Lo stesso bonus può essere usato anche per pagare centri estivi o simili.

Per maggiori info visita https://www.inps.it/nuovoportaleinps/default.aspx?itemdir=53550

Come selezionate gli Assistenti Familiari e cosa sono i “profili professionali referenziati”?

Sono le badanti, le colf e le baby-sitter che, avendo richiesto di accedere al Registro Assistenti Familiari, sono stati sottoposti a uno scrupoloso processo di selezione che si basa sull’analisi della documentazione ricevuta (CV, attestati scolastici e formativi, lettere di referenza, ecc.) e sui risultati degli incontri effettuati dal nostro team  (autovalutazioni, colloqui di screening, ecc.).

Quindi, nel Registro Assistenti Familiari troverai il 100% di profili professionali referenziati, di cui alcuni hanno anche competenze certificate (corso di formazione di 100 ore) e/o competenze qualificate (corso di formazione di 300 ore).

Come faccio a trovare e a incontrare un Assistente Familiare?

Facile, ma soprattutto è gratuito e senza alcun impegno per te!

Visita il sito web alla sezione “COME FUNZIONA” (https://www.agenzialavorodomestico.it/come-funziona/) e accedi al Registro Assistenti Familiari (https://www.agenzialavorodomestico.it/registro-completo-assistenti-familiari/).

Quindi, nel Registro Assistenti Familiari troverai il 100% di profili professionali referenziati, di cui alcuni hanno anche competenze certificate (corso di formazione di 100 ore) e/o competenze qualificate (corso di formazione di 300 ore).

Perché prima dei colloqui con l’Assistente Familiare devo sottoscrivere la “Dichiarazione di riservatezza e buona fede”?

Perché entri in contatto con informazioni e dati dell’Assistente Familiare. Quindi, prima del colloquio personale che puoi svolgere anche in videochiamata (es. WhatsApp, Skype, ecc.), ti chiediamo di firmare la “Dichiarazione di riservatezza e buona fede” con cui manifesti di:

  • di osservare la normativa vigente sulla privacy per il loro trattamento,
  • di considerarle strettamente riservate,
  • di impegnarti in buona fede a non utilizzarle.
A causa del Covid-19, come posso rispettare le indicazioni sanitarie durante gli incontri conoscitivi con i candidati? Come potete aiutarmi?

Puoi sempre conoscere i candidati ad Assistente Familiare in videochiamata (es. WhatsApp, Skype, ecc.) e, se vorrai incontrarlo personalmente, ricorda che prima dei colloqui personali con la Famiglia, data l’emergenza epidemiologica COVID-19, suggeriamo ai nostri Assistenti Familiari di sottoporsi al test sierologico anticorpi SARS-CoV-2.

Quanto mi costa il vostro servizio?

Fino a quando non decidi di assumere l’Assistente Familiare, il servizio è gratuito e senza impegno.

Solo quando avrai deciso di assumerlo in regola con un “Contratto di Lavoro Domestico”, allora ti chiederemo di scegliere il tuo Piano Tariffario (trimestrale, semestrale o annuale) e di sottoscrivere il “Contratto di Servizio per la selezione, la gestione e il monitoraggio dell’Assistente Familiare” e le relative “Condizioni Generali del Contratto” (https://www.agenzialavorodomestico.it/wp-content/uploads/2020/05/mod-2.1-CONDIZIONI-GENERALI-DEL-CONTRATTO-DI-SERVIZIO-@Apr2020.pdf).

Il tuo Piano Tariffario annuale costa poco più di un caffè al giorno, ma se prima vuoi capire bene come funziona il servizio scegli il Piano Tariffario trimestrale e poi decidi con tutta calma.

In cosa consiste esattamente il “Contratto di servizio per la selezione, la gestione e il monitoraggio dell’Assistente Familiare” sottoscritto con voi?

Visita il sito web alla sezione “COSA FACCIAMO” (https://www.agenzialavorodomestico.it/cosa-facciamo/) e trovi tutte le informazioni che cerchi.

Il “Contratto di Lavoro Domestico” sottoscritto con l’Assistente Familiare, a quale Contratto Collettivo Nazionale del Lavoro fa riferimento? È conforme alla legge?

Assolutamente si!

Il “Contratto di Lavoro Domestico” sottoscritto tra te e l’Assistente Familiare fa riferimento al Contratto Collettivo Nazionale del Lavoro sulla disciplina del rapporto di lavoro domestico rinnovato l’8 settembre 2020, con decorrenza 1° ottobre 2020.

Quanto mi verrà a costare un Assistente Familiare?

Bella domanda, dipende da molte variabili…

Non esiste un costo complessivo annuo unico perché dipende:

  • dalla prestazione lavorativa richiesta all’Assistente Familiare (convivente, non convivente, full time, part time)
  • dai turni di lavoro (diurno, serale, notturno)
  • dalle ore settimanali di lavoro richieste
  • dalla mansione di lavoro
  • dal livello contrattuale.

Un’indicazione di massima? Dai 7 ai 12 euro/ora, comprensivi di contributi, 13esima, TFR, ferie, ecc., quindi tutto compreso!

Comunque, quando avrai deciso chi assumere, ti forniremo un’indicazione sul costo complessivo annuo del tuo Assistente Familiare.

E se dovessi ripensarci oppure l’Assistente Familiare non supera il periodo di prova o si dimette dopo poco tempo dall’inizio del “Contratto di Lavoro Domestico”?

Avrai due garanzie a tua esclusiva tutela:

  1. Garanzia “soddisfatti o rimborsati”: puoi esercitare la garanzia “soddisfatti o rimborsati” entro 30 giorni dalla sottoscrizione del “Contratto di Servizio per la selezione, la gestione e il monitoraggio dell’Assistente Familiare”, inviando una semplice e-mail a info@agenzialavorodomestico.it con la richiesta di rimborso di quanto pagato. Entro 30 giorni lavorativi provvederemo alla restituzione, senza applicare alcuna decurtazioni o penale;
  2. Garanzia “prima volta: nel reciproco interesse e per ciascun Assistente Familiare selezionato, in caso di dimissioni o mancata entrata in servizio o mancato superamento del periodo di prova previsto nel “Contratto di Lavoro Domestico” o nel relativo CCNL sulla disciplina del rapporto di lavoro domestico, ti garantiamo di effettuare gratuitamente per i 2 mesi successivi, selezioni di nuovi profili professionali referenziati, limitatamente alla disponibilità nel Registro Assistenti Familiari e in linea con il profilo da sostituire. Tale clausola di garanzia è da intendersi ”per una sola volta” e ad avvenuto pagamento dell’iniziale Piano Tariffario. Nel caso in cui respingerai per oltre 2 mesi il nuovo profilo professionale referenziato, ti proporremo un nuovo “Contratto di Servizio per la selezione, la gestione e il monitoraggio dell’Assistente Familiare”.
Se risolvo per giusta causa il “Contratto di Lavoro Domestico” con l’Assistente Familiare o viceversa, perdo quanto pagato a voi (es. Piano Tariffario annuale di 444,00 euro)?

No, ti rimborseremo il  rateo dell’importo pagato e non fruito con il tuo Piano Tariffario, corrispondente al numero dei mesi non utilizzati fino alla successiva scadenza naturale del Piano Tariffario stesso, detratti i costi sostenuti e/o da sostenere.

Posso recedere anticipatamente il “Contratto di Servizio per la selezione, la gestione e il monitoraggio dell’Assistente Familiare” sottoscritto con voi?

Hai la facoltà di recedere dal Contratto per giustificato motivo in ogni momento, con comunicazione scritta inviata a mezzo raccomandata A/R oppure a mezzo PEC all’indirizzo pec@pec.peopletakecare.it. Il recesso sarà efficace alla scadenza del Piano Tariffario (trimestrale, semestrale o annuale) prescelto.

 

 

Per maggiori informazioni

370 1082775

(Feriale dalle 10.00 alle 18.00)